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ARGUS P2 : Recensione della nuova mini pod di Voopoo

ARGUS P2 : Recensione della nuova mini pod di Voopoo

 

Un dispositivo piccolo, funzionale e veramente ben fatto



Dopo l’uscita della Doric Galaxy la Voopoo ha lanciato sul mercato altri due dispositivi. Le versioni aggiornate e migliorate delle già presenti Argus G e Argus P1. Oggi parliamo della nuova Argus P2

 

Analizziamo la scatola:
La scatola è veramente ben fatta caratterizzata da un aerografia in rilievo a tema circuito stampato, veramente una bella scelta dal punto di vista estetico. 

Sul fronte abbiamo l’immagine del dispositivo con la colorazione corrispondente al prodotto che troveremo all’interno, il nome del prodotto ed il nome del produttore. 

Sul fianco abbiamo ripetuto il nome del prodotto ed i codici identificativi del prodotto che vi serviranno quando e se avrete un problema con il dispositivo e vi vorrete rapportare con il produttore stesso o con il fornitore che l'ha distribuita sul mercato.

Sull’altro fianco troviamo le principali caratteristiche del dispositivo 

  • Digital control outputs

  • Flexible indicator system

  • oled screen

  • adjustable airflow

Sul retro troviamo il contenuto della scatola 

  • argus P2 110 mah 

  • una pod da 0.4 ohm da 2ml

  • una pod da 0.7 ohm da 2ml 

  • un cordino per il collo a marchio Voopoo

  • un cavo di ricarica usb / usb-c

  • manuale per l’utente 

 

Analizziamo il contenuto


Il corpo batteria: 

56x48.5x17.5 per un peso di 87.7 grammi con la pod carica di liquido. Dotato di una batteria integrata da 1100 mAh, una potenza regolabile che va da 5 a 18 W se usate la pod da 0.7 ohm, mentre un intervallo che va da 5 a 30 nel caso della pod da 0.4. Una tensione di uscita da 3.2 a 4.2 V, una tensione di ricarica di 4V e 2A. Compatibile con un intervallo di resistenze che vanno dalla 0.4 a quella da 3.0 ohm. Corpo batteria compatibile con tutte le pod Argus. 

 

Sulla parte frontale troviamo la scritta argus e lo schermo oled ed i led. Sul lato sinistro guardando il fronte troviamo lo slider per la regolazione dell’aria, spostandolo verso l’alto l’aria è chiusa ed il tiro è contrastato, mentre portandola verso il basso il tiro è aperto. Troviamo anche i fori per inserire il cordino. Sulla parte destra troviamo una scocca in plastica trasparente che lascia vedere il circuito stampato interno, un tocco di classe notevole. Sul retro troviamo incisa la stritta P2 con l’aggiunta della scritta Argus 

 

La Pod

La pod è la classica pod con resistenza integrata che ospita 2 ml di liquidi, sul mercato sono state lanciate anche la 0.4 e la 0.7 da 3ml. Si ricarica tramite l’apposito foro posto sul lato della pod. La plastica fumè non impedisce di vedere la quantità di liquido che stiamo inserendo nella pod evitando fastidiose perdite di liquido dovute ad un eccesso di liquido inserito in fase di ricarica. 

 

I led

I led possono essere settati in tre modi diversi a seconda delle preferenze dell’utilizzatore. Premendo continuamente il pulsante posto sulla parte superiore della pod possiamo accedere alle modalità M1 , M2 o  Off

 

In modalità M1 i led hanno una funzione puramente estetica senza nessun riferimento a funzioni del dispositivo.

In modalità M2 i led fungono da indicatore della batteria 

In modalità OFF come dice la parola possiamo scegliere di spegnere i led sia per risparmiare l’energia del dispositivo oppure se non siamo amanti di queste piccolezze estetiche sulla nostra pod

 

Le modalità di svapo predefinite

Premendo 3 volte il pulsante entriamo nella selezione delle modalità predefinite che sono tre. SPT, NOR, ECO

 

La modalità SPT :Rilascia nuvoloni intensi con un'erogazione più forte ed un maggiore consumo di liquido

La modalità NOR: Offre l’esperienza di svapo più gradevole con un'erogazione di potenza normale 

La modalità ECO: Produce nuvole più leggere riducendo il consumo di energia e di liquido

 

La Power mod
Premendo 5 volte sul pulsante entriamo nel menu alla funzione power mod che permette di scegliere in completa autonomia la potenza alla quale vogliamo svapare, potendo scegliere in un range di potenza da 5 a 18 nel caso della 0.7 e in un range di potenza che va da 5 a 30 nel caso della pod da 0.4.

Il menu
Nel menu sempre accedendovi con 5 click del pulsante troviamo

 

Clear puff: ovvero quella funzione che ci permette di azzerare il contatore dei puff, confermiamo premendo il pulsante in modo prolungato

Shift mod: La possibilità di cambiare le modalità di uscita ( le stesse che possiamo cambiare premendo 3 volte il pulsante)

Power mod : regolare manualmente l’alimentazione di uscita
Off : lo spegnimento del dispositivo
Exit: uscire dall’interfaccia del menu


Considerazioni Finali

 

Dispositivo ben fatto, ben progettato che ha molti più pregi che difetti. Infatti tra i punti a favore di questo dispositivo partiamo da

  • la compatibilità con tutte le pod presenti sul mercato Argus pod

  • la batteria da 1100 mah ottima per questo tipo di dispositivo che offre una lunga durata della batteria

  • la possibilità di switchare dalle modalità predefinite ad un impostazione manuale del wattaggio

  • la possibilità di regolare l’aria per soddisfare ogni tipo di esigenza 

  • la possibilità di svapare anche mentre il prodotto è in carica 

  • le dimensioni contenute

  • il tiro automatico molto reattivo senza alcun tipo di latenza sia in entrata che in uscita 

 

Unico aspetto negativo che abbiamo trovato, ma è molto soggettivo è l’impossibilità di tenere il dispositivo tra i denti per svapare come un e-cig

 

Tirando le somme di questa recensione possiamo dare un bel 8.5 come voto complessivo perché siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalle funzionalità e dalla resa di questo dispositivo

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